Freni elettromagnetici negativi: definizione e funzionamento
I freni negativi a molla funzionano in assenza di elettricità e sono pertanto ideali in caso di emergenza poichè possono mantenere a lungo la posizione d'arresto. Quando viene interrotta l'alimentazione, le molle forniscono una pressione di serraggio che blocca il rotore tra una piastra fissa e l'armatura e generano una coppia frenante per bloccare la rotazione dell'albero. Al ripristino della corrente, con l'energia che arriva alla bobina, si genera una forza magnetica che tira l'armatura per far comprimere le molle e rilasciare il freno.
Piero Mantovani
Il nostro esperto in freni elettromagnetici
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Freni elettromagnetici negativiUso dei freni negativi
I freni a molla hanno un'elevata energia di frenata e una buona resistenza all'usura. Sono quindi adatti per l'uso in trasmissioni di sollevamento, in robotica, nei trasportatori aerei, perchè garantiscono una decelerazione controllata in caso di arresto d'emergenza. Il freno deve permettere una frenata affidabile e mantenere il peso del carico in sicurezza: in applicazioni di mantenimento statico il servomotore o il motore passo-passo porta il carico alla velocità, e a motore spento il freno mantiene il carico in posizione.
In caso di applicazioni a funzionamento dinamico a basso ciclo viene richiesto un tempo specifico di decelerazione, che si ottiene dimensionando il freno o in base alla velocità del sistema e all'inerzia sul freno o in base alla coppia del motore e al rapporto di riduzione.
Sblocco manuale
Normalmente i freni negativi rimangono accessibili dopo il montaggio; inoltre essendo applicati meccanicamente, è possibile installare una leva di sblocco manuale.
Versioni
Tutti le nostre serie di freni negativi di sicurezza possono essere forniti in versione anti-incollaggio e per applicazioni in ambienti a basse temperature (minerario, eolico, celle frigo).
